“E’ sempre la solita, Amachi, non fa altro che parlare male del marito poi quando lui arriva la sera è
Aprile 1977. Mancavano due giorni alla fine del mese e Marta già aveva voglia di passeggiate sul Lungomare, per guardare
Oggi, dopo tanto tempo, ho pensato a te. Non so perché mi sei venuta in mente, stavo sistemando dei fogli
Anche quella volta, come era successo negli ultimi cinque anni, era arrivato il giorno che Matteo aveva eletto come ricorrenza
Apparentemente, era una mattina qualunque di luglio, e Sofia era ancora assonnata dalla serata precedente. Era un giorno nel weekend
Il dolore è un’onda d’urto che ti scaglia all’indietro. Infatti, lei, per non cadere, poggiò la mano sulle mattonelle del
In questa sera, una, come un’altra, sento il peso dei mali dell’uomo che si sono abbattuti sul mondo e che mi
Ti sarà capitato, di trovarti in spiaggia alla fine di un inverno e una pazza voglia di spogliarti sentirti crescer dentro.
Poli opposti che si attraggono senza toccarsi mai. Rette parallele, noi due ché viaggiamo sulla stessa direzione, senza trovare un
Dietro casa, un prato, il prato che tutti noi conoscevamo. Appena iniziava a nevicare si prendeva dalla cantina la
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